Le parole sono simili ai fogli; Un' albero con tanti fogli da poche frutte.
Ogni errore ha un nome, un cognome, ed un patronimico (compagno Stalin).
<Il protagonista del racconto>, bevendo il diciasettesimo bicchierino, rifletteva sulla libertà, la fraternità e l'ugualianza. -Anton Pavlovic Cechov, "Il discorso di un ubriaco con un diavolo"
Non ficcare il naso nelle mutande degli altri. (STALKER, Tarkovsky)
Non mi piaciono i sazii. (Maxim Gorkii)
Negli ultimi mesi si è raddoppiato il numero dei immigrati provenienti DA QUEL PAESE... (RAI II, intendevano Tunisia)
Alle persone comuni piace conoscere i vizi dei famosi perché questi vizii permettono a loro di sentirsi simili alla gente grande. (Alexandr Sergeevich Pushkin)
Prima la gente voleva la felicità. Ora loro vogliono il piacere... ("L'ultimo Don Quijote", Sergey e Marina Diachenko, gli scrittori di fantaschenza)